«Noi tutti oggi viviamo un momento davvero drammatico e particolare, tutti noi siamo in forte difficoltà – ha scritto nel post Nardiello – le nostre associazioni sono in difficoltà, le nostre vite sono scosse, noi stessi siamo provati da tutto questo male che ci circonda, la situazione angoscia tutti. Ciò nonostante, molti di noi hanno ancora la forza e la tenacia di portare avanti con caparbietà e abnegazione l’impegno assunto. Sicuramente è difficile immaginare che tutto si possa risolvere con questa piccola attività, o che la stessa serva a dimenticare o a colmare la perdita di una persona cara. In ogni caso credo che l’idea, seppur semplice da realizzare, ha un valore simbolico di elevato spessore culturale e sociale se condivisa su larga scala. Illuminiamo le nostre sedi, i balconi o altri luoghi in segno di rispetto nei confronti di chi oggi c’è e combatte al nostro fianco e di chi purtroppo non è più tra noi. La luce come simbolo di salvezza e speranza perché il Natale è famiglia, calore e amore, condivisione e collaborazione e non dolore e divisione.»
Il presidente UNPLI Salerno si è detto, quindi, fiducioso nella collaborazione di tutte le pro loco salernitane a prescindere dall’eventuale veste grafica utilizzata.
«L’importante – ha tenuto a precisare Marcello Nardiello – è di condividere appieno il messaggio che l’iniziativa sottende: illuminare i nostri borghi con le luci della speranza.»
Alle pro loco che accolgono la proposta, il comitato sarà pronto ad inviare via email l’eventuale bozza grafica o altro materiale da utilizzare per promuovere il nostro messaggio di speranza.
«Pregherei tutti – ha sottolineato Marcello – di voler condividere nel proprio messaggio grafico, oltre al logo Unpli Salerno, gli eventuali hashtag i quali hanno la funzione di aggregatore sia sul web che sui social network, in modo da garantire ampia visibilità all'iniziativa. #prolocoilluminanolitalia #nataleconleproloco #unplisalerno #salerno #campania #insiemecelafaremo